Molti gli appuntamenti: oltre al concerto del gruppo
I giorni del Fuoco
Fino al 18 -01 -2011
Concerto di apertura
ELIO E LE STORIE TESE
Durante l’accensione della Fòcara
NOVOLI (LE)
ore 20.30
16 – 01 – 2011
Convegno “Il Fuoco di Sant’Antonio in medicina”
NOVOLI 15 – 01 – 2011 ore 15
Tutti gli eventi sono a ingresso libero
Tra rito religioso e antiche tradizioni propiziatorie contadine, la Fòcara di Novoli, in provincia di Lecce, nel Sud della Puglia, continua a essere costruita, da centinaia di anni, fascina dopo fascina, dagli abitanti del paese. Uomini e ragazzi trasportano migliaia di tralci di vite secchi dalle campagne in piazza Tito Schipa: un lavoro che va avanti sin dai primi giorni di novembre e che fa sorgere al centro della piazza una struttura di oltre 20 metri di altezza a cui dare fuoco, davanti a decine di migliaia di spettatori, nella notte del 16 gennaio, in onore di Sant’Antonio Abate.
L’accensione della Focarà, questo il nome in dialetto salentino del più grande falò del Mediterraneo, è accompagnato da fuochi d’artificio, festeggiamenti, eventi culturali e musicali, tutti con ingresso libero. Quest’anno il concerto di apertura è affidato agli Elio e le Storie, gruppo musicale milanese che non ha bisogno di presentazioni, ascesi alla ribalta nazionale negli anni Novanta e ancora oggi tra le band italiane più apprezzate e conosciute, non solo per l’originalità e il brio che caratterizza i contenuti delle loro canzoni, ma anche per la qualità delle produzioni musicali.
Mottura, azienda di vini del Salento, da sempre attenta a valorizzare le peculiarità del territorio in cui ha origine la sua storia, sponsorizza l’intero evento e organizza, in particolare, la degustazione nel backstage del concerto di Elio e le storie tese, oltre a promuovere uno degli appuntamenti culturali più interessanti che accompagnano l’evento: il Convegno “Il Fuoco di Sant’Antonio in medicina”.
L’evento della Focara di Novoli, da sempre molto partecipato soprattutto da visitatori provenienti da tutto il Sud Italia, diventato anche oggetto di un documentario del National Geografic, è negli ultimi anni molto cresciuto, costituendo un appuntamento importante a livello nazionale e internazionale, guadagnandosi, oltre alla copertina di Italia Più del Sole24 Ore, del Venerdì di Repubblica e di diverse testate italiane, anche l’attenzione del quotidiano britannico The Guardian.
Secondo l’indagine economico-turistica affidata dall’organizzazione e dalla Provincia di Lecce, “I Giorni del Fuoco 2010” ha registrato un flusso di circa 100mila visitatori, nel corso dei tre giorni dell’evento, tra il 16 e il 18 gennaio, aiutati anche da una rete di trasporti pubblici, sia su strada che ferroviaria, che viene attivata fino a notte fonda appositamente per l’evento.
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