Produzione, qualità e sostenibilità

La sfida anche per il terzo millennio della Cantina Mottura sarà quella di procedere con una graduale innovazione tecnologica e il mantenimento delle tradizioni enologiche del Salento e della Puglia.

Cento anni di esperienza

Impegno e progettualità

Per la Cantina Mottura il totale presidio della filiera produttiva è la garanzia di sicurezza del proprio vino: dalla vigna alla tavola del consumatore, passando attraverso le fasi di vinificazione, affinamento e imbottigliamento.

I progetti di Mottura mirano a:

  • esaltare le potenzialità delle uve autoctone,
  • ottimizzare il rapporto tra terroir e vigna,
  • migliorare la genetica con ricerche clonali
  • investire nella crescita qualitativa dei processi produttivi
  • mantenere sempre un corretto rapporto qualità/prezzo
  • dedicare la dovuta attenzione all’impatto ambientale
  • conoscere e soddisfare le esigenze del mercato.

Le attuali procedure di qualità e sicurezza alimentare sono state certificate tramite gli standard internazionali e IFS (International Food Standard – Higher Level).

Produzione

I vigneti della Cantina Mottura sono per lo più impiantati ad alberello e spalliera: i primi con un’età media di 60 anni per pianta e i secondi di 10-15 anni.

Gli impianti ad alberello vengono coltivati su “terre bianche” dove c’è maggior presenza di materiale tufaceo che favorisce la produzione di vini corposi, concentrati e molto profumati.

La media produttiva per ettaro è di 80/100 quintali per i vigneti a spalliera e di 30/40 quintali per ettaro per i vigneti ad alberello.

Per la conduzione dei vigneti ci si affida ad un disciplinare tecnico di produzione i cui obiettivi sono quelli di garantire una conduzione integrata, standard qualitativi di eccellenza e la rintracciabilità su tutta la filiera.

Esperienza

La cantina Mottura di Tuglie ha una capacità di stoccaggio di 8.000 ettolitri ed è dotata di tutte le tecnologie d’avanguardia per la stabilizzazione dei vini. 

È presente una barricaia dove, in legni di rovere, si affinano i vini più pregiati dell’azienda

Tutti gli ambienti sono termocondizionati per garantire un’ottima conservazione dei prodotti.

Distribuzione

La moderna linea di imbottigliamento viene gestita con procedure mirate a tutelare la qualità del vino, mantenendo intatte le proprietà dalla vigna alla cantina.


Sin dagli inizi questa fase è stata studiata e sviluppata per distribuire un vino di eccellenza in Italia e in numerosi Paesi esteri, dove i vini Mottura sono estremamente apprezzati.

Innovazione

Il centro di vinificazione è dotato delle più avanzate attrezzature e tecnologie per i procedimenti di fermentazione e macerazione.

A completamento del giudizio sull’evoluzione della vinificazione, oltre ai controlli analitici, si affiancano degustazioni continue e sistematiche del vino.

Due laboratori per le analisi si aggiungono alla struttura: oltre 80 i controlli nelle varie fasi produttive, dalla campagna alla bottiglia.

I vigneti “Le Pitre”

Vigneti in produzione

Uve di primitivo, fiano, aleatico e negroamaro.

 

Allevamento
Le Pitre vigne vecchie: alberello di circa 50 anni. Basso numero di gemme per pianta, elevata densità di impianto. Rese da 60 a 90 q.li/ha

Le Pitre vigne giovani: controspalliera allevata a guyot di circa 25 anni. Densità circa 5.000 piante/ettaro , con rese da 80 a 100 q.li/ha

 

Posizione

I 24 ettari, in unico corpo, sono presso Sandonaci – Campi Salentina – Contrada Antoglietta (S.p. 102)

 

Il clima
Contraddistinto da inverni miti ed estati calde con sommatorie termiche elevate, il clima è abbastanza ventilato anche nel periodo estivo. Distante pochi chilometri dal mare gode di brezze costanti e di buone escursioni di termiche tra il giorno e la notte. Con venti predominanti da nord che consentono un costante asciugatura della vegetazione e delle uve. Le precipitazioni medie sono intorno ai 650 mm all’anno.

 

Il terreno
Altitudine da 50 a 70 m s.l.m.; suoli di origine alluvionale e medio impasto con una composizione variabile: alcuni ricchi di ossido di ferro inframezzato da substrato di tufo alcalino, argillosi e con presenza di pietrisco di origine calcareo. Ben dotati in fosforo e potassio. Altri terreni sono a medio impasto tendenti all’argilloso con elevata quantità di carbonato di calcio.

 

Vendemmia 
Solitamente il Primitivo si vendemmia la terza decade di agosto ed il Negroamaro tra la seconda e la terza decade di settembre a secondo dell’andamento climatico dell’annata. Vendemmia manuale in piccoli contenitori sulle vigne allevate ad alberello, manuale oppure a macchina sulle vigne allevate a spalliera.

 

Le denominazioni
Salice Salentino DOC, Salento IGT Negroamaro, Salento IGT Primitivo, Salento IGT Fiano, Puglia DOC Aleatico

Riconoscimenti

La Cantina Mottura si è pregiata di numerosi riconoscimenti nel corso degli anni, non solo in Italia, ma anche in Germania, Francia, Belgio, Regno Unito, Stati Uniti e molti altri paesi.

I riconoscimenti assegnati ai nostri vini da manifestazioni ed editori di primaria importanza nel settore, come Mundus Vini, Decanter World Wine Awards, Berliner Wine Trophy, International Wine & Spirit Competition, Concours Mondial De Bruxelles, Wine Spectator, solo per citare i più recenti, sono la testimonianza del nostro impegno nei confronti di tutti i consumatori, ai quali, da quasi 100 anni, garantiamo qualità, gusto e costante ricerca.

Sostenibilità ambientale e tutela dei lavoratori

Sostenibilità e tutela

Negli ultimi anni l’impegno di Mottura nei confronti della sostenibilità ambientale si è fatto ancora più rigoroso.

Ci adoperiamo quotidianamente per valorizzare le specificità delle diverse zone viticole del territorio e mantenerne la fertilità biologica, base di un prodotto eccellente:

  • utilizzo razionalizzato della risorsa idrica effettuando solo l’irrigazione di soccorso;
  • utilizzo di tecniche agronomiche come la scacchiatura, la defogliazione ecc. al fine di prevenire la formazione di microclimi umidi all’interno della pianta e prevenire così l’insorgenza di malattie fungine diminuendo il numero degli interventi anticrittogamici;
  • lavorazione meccanica della fila preferita ai diserbi chimici;
  • lavorazione meccanica dell’interfila a file alterne sino a maggio per favorire lo sviluppo di specie vegetali tipiche del territorio e mantenere così la biodiversità del vigneto;
  • interramento delle specie vegetali a inizio giugno per l’aumento naturale della sostanza organica;
  • utilizzo razionalizzato dei concimi, preferendo l’apporto di quelli organici.

Gestione completa della filiera

L’azienda Mottura fonda le proprie radici nel territorio in cui è nata e si è sviluppata: Il Salento. Oltre a conservare e tramandare la tradizione per la qualità e l’eccellenza del vino della Puglia utilizzando vitigni autoctoni, adotta ogni cautela e controllo per limitare al minimo l’impatto ambientale: analisi costante del terreno, attenzione per le risorse idriche, utilizzo delle migliori tecnologie agrarie.

La qualità dei nostri vini italiani, amati in tutto il mondo, è frutto di competenza, professionalità e impegno. Per questo motivo investiamo nella massima sicurezza e tutela del lavoro del nostro staff, impiegato in tutte le fasi: dalla coltivazione, alla produzione, alla distribuzione.

Mottura, da sempre, può garantire tutta la filiera, sia per i lavoratori coinvolti, sia per la genuinità e sicurezza del prodotto commercializzato.

Sicurezza e sostenibilità sono da sempre alla base della nostra filosofia: da anni, infatti, aderiamo e siamo promotori del Protocollo di Produzione Integrata.

La Cantina Mottura Vini del Salento ha ottenuto la certificazione SQNPI – Sistema nazionale di qualità della produzione integrata, confermando che tutte le attività nei nostri vigneti sono conformi al Protocollo del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali. 

Il protocollo prevede l’esclusione di qualsiasi prodotto che possa comportare rischi per la salute di coltivatori, produttori e consumatori limitando rigorosamente l’uso di pesticidi sintetici al fine di garantire il massimo margine di sicurezza. 

Certificazioni

SQNPI

CSQA

IFS

BIOS