Cantine Mottura, un secolo di storia legato a doppio filo con la terra salentina. I dati della grande distribuzione confermano il trend di continua crescita e sviluppo

Era il 1927 quando Pasquale Mottura guardando l’estesa piantagione di vigneti, che si era guadagnato, ettaro dopo ettaro, con sacrificio e dedizione, decise di dare nuova dignità al frutto del suo lavoro, fondando una delle cantine più importanti del Salento.

Dopo quasi un secolo di storia, in cui l’amore per la terra e la cura per le vigne sono stati tramandati come un’eredità preziosa da padre in figlio, Mottura si impone oggi come un’Azienda leader nel Salento e in Italia nella produzione di vini di qualità. Una produzione in cui il rispetto della tradizione più autentica va di pari passo con le nuove competenze professionali e l’innovazione tecnologica.

A tutto questo si aggiungono le caratteristiche che rendono unica la terra salentina: la vicinanza del mare e la carezza tenace del sole attribuiscono nerbo e aroma a uno dei prodotti più vantati del tacco d’Italia. I nobili vini Mottura provengono da 150 ettari di vigneti che si trovano nel particolare terroir di produzione del Doc Salice Salentino, Squinzano, Cellino San Marco e Campi Salentina, dove il terreno è argilloso, di medio impasto e tendente al calcareo.

Attualmente le aziende che fanno parte del progetto agricolo e che costituiscono le zone di maggiore interesse produttivo sono: Contrada De Blasi, San Felice, Le Pitre, Moretto, Campeggio. Tutte denominazioni antiche che rimandano al dialetto e al linguaggio della tradizione fondiaria del secolo scorso. Luoghi arcaici, dal fascino secolare, in cui vengono allevate le varietà autoctone, dal Primitivo al Negroamaro e alla Malvasia.

Gli impianti sono per lo più ad alberello (ideale per fornire il giusto ombreggiamento durante il torrido caldo estivo) e a cordone speronato. I primi con una media di trent’anni per pianta, i secondi con una media di sette, otto anni.

Per la gestione di questi vigneti l’Azienda si affida a un team di agronomi e a un disciplinare tecnico di produzione che garantisce una conduzione integrata dei vigneti, standard qualitativi di eccellenza e la rintracciabilità su tutta la filiera.

L’Azienda Mottura si trova a Tuglie, un piccolo centro del Sud Salento, conosciuto per la bellezza dei paesaggi e per uno straordinario patrimonio storico-archeologico, in cui sono ancora in corso ricerche scientifiche per risalire a quei vitigni autoctoni, forse ormai estinti, e ad una produzione che affonda le radici nelle fasi preistoriche della civiltà locale.

In questa interessante area salentina, nasce anche il luogo fisico in cui si concretizzava, più di 80 anni fa, il sogno di Pasquale Mottura: una bellissima tenuta di fine Ottocento con i balconi scolpiti nella pietra, di respiro barocco, nei cui sotterranei ancora oggi sono custoditi i segreti dell’antica villa di famiglia. È qui che avviene il lento maturare dei vini Mottura, in barriques a tonneaux di rovere, fino al comporsi degli aromi, dei colori e delle atmosfere di questa terra, per la gioia dei palati più esigenti e dei veri estimatori della vitivinicoltura pugliese.

Da allora quattro generazioni hanno fatto la storia dell’Azienda: l’ ultimo anello ha il nome di una donna, Barbara Mottura, responsabile del controllo qualità e del marketing, che si affianca alla gestione dei nipoti del fondatore, Antonio e Pasquale.

Per Mottura il totale presidio della filiera produttiva è l’elemento inequivocabile da associare alla sicurezza del prodotto. Dalla vigna alla tavola del consumatore, passando attraverso le fasi di vinificazione, affinamento e imbottigliamento, la filiera produttiva permette, grazie a numerosi e attenti controlli, di ricostruire la storia dei vini Mottura.

I dati di vendita nella grande distribuzione rappresentano un’importante cartina di tornasole per confermare il successo dei vini delle Cantine Mottura, confermando un trend di crescita costante. I più recenti dati ACNielsen[1] rivelano gli ottimi risultati dell’Azienda, evidenziando, nel segmento vini pugliesi: una quota di mercato a valore del 36,9 % (Iper+Super+Libero servizio); una quota a valore, in Area 1 del 36,9 %, in Area 3 del 58 % e in Area 2 addirittura del 60%.

Nell’andamento totale del mercato nazionale dei produttori di vini doc, l’Azienda Mottura si classifica al 30° posto. A livello regionale, si attesta al 19° posto nella scala di gradimento del Lazio, al 15° in Umbria e poi, sempre in crescendo, sale al 4° posto in Puglia e Basilicata.

Anche le cifre, dunque, riaffermano la posizione di primo piano nel panorama nazionale e pugliese e premiano la cura e il rigore continui che caratterizzano da sempre la produzione vitivinicola della famiglia Mottura.



[1] Dati AC Nielsen agg. 30 Settembre 2007