Mottura è stato il vino della Notte della Taranta 2010

Vip del cinema e delle istituzioni pizzicati dalla musica salentina

Tutti inebriati dal vino Mottura,

sponsor ufficiale del grande Festival di musica popolare

In 100mila al concerto diretto da Ludovico Einaudi

Dagli attori Willem Dafoe e Stefania Rocca al presidente della Regione Puglia Nichi Vendola, fino ai tanti artisti internazionali che hanno reso unica la tredicesima edizione della Notte della Taranta: tutti hanno vissuto la magia della musica e danza popolare salentine in compagnia dei vini delle Cantine Mottura, sponsor ufficiale del Festival conclusosi con il Concerto del 28 agosto a Melpignano (Le), diretto dal maestro Ludovico Einaudi.

Tra i vini più graditi: il rosso Negroamaro Le Pitre Villa Mottura e il Primitivo di Manduria Mottura, seguiti immediatamente dal Bianco Le Pitre Villa Mottura e dal Rosé di uve negroamaro Mottura.

Più di 100mila i partecipanti al Concerto finale della Notte della Taranta, uno dei più grandi festival di musica popolare d’Europa.

Un evento unico nel suo genere, che quest’anno si è guadagnato anche le pagine del Wall Street Journal che ha definito la Notte della Taranta come il blues del Mississippi: “Una valvola di sfogo musicale, – ha scritto il quotidiano finanziario a proposito della pizzica salentina – carica e ferocemente ottimistica, dalle inevitabili fatiche di una vita di duro lavoro, sotto un rigido sistema sociale”.  Il Journal ne inquadra il successo e la straordinaria diffusione nel contesto più generale dello sviluppo della Puglia, “una regione fiorente – scrive – rivelatasi nell’ultimo decennio un territorio chiave nell’economia del sud Italia”.

All’evento hanno contribuito nel tempo, oltre ai migliori artisti del luogo, anche nomi celebri del panorama musicale nazionale e internazionale. In questi anni hanno calcato il palco della Notte della Taranta cantautori e interpreti importanti come, Stewart Copeland dei Police, Joe Zawinul dei Weather Report, Mauro Pagani della PFM, Francesco De Gregori, Franco Battiato, Ambrogio Sparagna.

Nel 2010 ha diretto l’orchestra della Notte della Taranta, il maestro Ludovico Einaudi. “Ho visto nella Notte della Taranta l’essenza dei raduni giovanili moderni, – ha detto il maestro Einaudi –  un grande rito con decine di migliaia di persone che si abbandonano al ritmo, al canto e alla danza. Una grandissima festa popolare un’occasione unica dove tutte le generazioni si ritrovano unite a celebrare il loro legame di appartenenza con questa antica terra ricchissima di storia e di cultura”. Intanto già si sono accesi i riflettori sulla prossima edizione la cui direzione  artistica sembra sarà affidata alla rock star di origini salentine Giuliano Sangiorgi dei Negramaro. Un brindisi, allora, alla prossima estate di musica e danza salentina, naturalmente con i vini Mottura.